tag:blogger.com,1999:blog-9146226149311717562.post8242646792760778424..comments2023-10-01T12:35:36.798+02:00Comments on Il blog dell'Orso Bruno: Dove eravamo rimasti...OrsoBrunohttp://www.blogger.com/profile/02284490074622928646noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-9146226149311717562.post-41760986949951105112008-12-05T19:23:00.000+01:002008-12-05T19:23:00.000+01:00Per Drachetto da Grizzly, vorrei aggiungere qualco...Per Drachetto da Grizzly, vorrei aggiungere qualcosa a quanto ha scritto OrsoBruno nel suo intervento:<BR/>l'orso delle caverne si estinse alla fine del Pleistocene,un periodo in cui si esinsero massivamente molte altre specie antiche; queste già convivevano con specie moderne,condividendo lo stesso habitat, ad es. paleo bisonte e bisonte attuale in America.<BR/>La spiegazione plausibile e la causa certa di queste estinzioni, non è ancora stata individuata e costituisce uno dei piò grandi enigmi della paleontologia e della Scienza.<BR/> Allo stadio attuale delle ricerche sono possibili solo ipotesi e congetture. Una ipotesi prende in esame cambiamenti climatici repentini,innescati forse da impatti di asteroidi nell'Artico Canadese,che potenzialmente istaurarono una mini epoca glaciale, denominata Dryas recente, o come altra ipotesi viene preso in esame l'improvviso arrivo di nuovi predatori o competitori.<BR/>Emblematico e strano in questo contesto,risulta l'estinzione del cavallo nelle americhe, che fu culla della specie,con ritrovamento di fossili abbondanti, attribuibili a lontani periodi, ma stranamente mancanti improvvisamente nel 10.000 A.C.circa.<BR/>La cosa che lascia interdetti è come mai il cavallo riuscì a sopravvivere ed evolversi in Eurasia, mentre sparì all'improvviso dal continente americano?.....<BR/>Insieme al cavallo, in america scomparvero il mammuth, il rinoceronte lanoso, il cammello,i mastodonti,gli smilodon, i leoni americani,l'orso dal muso piatto, ecc.ecc.<BR/>Un' ipotesi prende in esame l'arrivo di popolazioni umane nel continente americano, che dall'Asia si spostarono attraverso un corridoio terrestre nell'attuale stretto di Bering;questi gruppi umani, che colonizzarono le americhe soo stati definiti come appartenenti alla cosidetta "cultura Clovis",caratterizzata da particolari armi, lance provviste di grandi punte litiche affilate, scheggiate e sagomate in modo caratteristico;usate forse come armi "da punta".Questi gruppi umani, presumibilmente si dedicarono alla caccia dei grossi mammiferi presenti sul continente.<BR/>Comunque la cultura Clovis presenta affascinanti analogie con le popolazioni primitive presenti nella Francia meridionale, somiglianze che hanno fatto teorizzare "l'ipotesi Solutreiana", che elenca le similitudini e soprattutto la possibilità di contatti tra i due gruppi umani,divisi dall' Oceano Atlantico.<BR/>Questa tesi è comunque avvalorata da recenti studi genetici, effettuati su ossa fossili umane riscontrate in america. <BR/>Gli esami hanno rilevato una marcata influenza, sui paleoamericani,di DNA riconducibile si a popolazioni asiatiche, ma anche a gruppi umani riconducibili sicuramente ad Europa e Medioriente...<BR/>Tornando al motivo dell'estinzione massiva di specie Pleistoceniche,<BR/>la caccia spietata potrebbe essere una concausa nelle estinzioni, poichè dobbiamo considerare che le popolazioni di macro-fauna erbivora, vivevano comunque in un ambiente e un contesto già ricco di predatori- smilodon ,orsi dal muso piatto, paleolupi americani,leoni delle caverne,e gli erbivori predati avranno certamente messo in atto strategie difensive per la loro sopravvivenza; non è quindi plausibile, secondo me, che i primitivi e sparuti gruppi umani abbiano potuto intaccare più di tanto l'esistenza di tante specie, fino a provocarne l'estinzione.<BR/>Anche per il nostro -europeo- orso delle caverne, rimangono assolutamente misteriosi i motivi della sua estinzione, attualmente restano solo allo studio svariate ipotesi...<BR/>Riguardo alla stazza dell'orso Kodiak:in generale,le specie continentali, e soprattutto quelle che vivono in ambienti tendenzialmente freddi, tendono ad essere più grosse, e con le forme più arrotondate, rispetto a conspecifici analoghi, che vivono in climi caldi. ad es. tigre siberiana,se confrontata alla stazza delle tigri del Sud est asiatico, ecc.<BR/> Poichè una stazza maggiore aiuta a limitare la dispersione di calore, questo parametro può essere applicato anche a gruppi umani evolutisi in ambienti freddi, basterebbe pensare agli Eschimesi, con dominanza di brachicefalia, forme tozze e robuste..o per fare un'altro esempio,ai cavalli da tiro,tozzi e massicci, anche in questo caso, anche se selezionati dall'uomo,sono comunque la risultante di una selezione naturale provenienti da ceppi selvatici evolutisi nei paesi nordici.<BR/>Essi risultano essere morfologicamente molto diversi dai cavalli dolicomorfi,evolutisi nei deserti caldi...<BR/>Tornando al Kodiak l'alimentazione proteica ha sicuramente influito sulla stazza, ma ancora di più, la selezione ambientale e naturale ha premiato gli orsi più grossi e più forti, poichè nella competizione intraspecifica, riescono ad accaparrarsi i migliori posti di pesca al salmone,durante la risalita nei fiumi.<BR/>Gli esemplari più grossi, nutrendosi meglio, sono quindi favoriti nell'accumulo di grasso sottocutaneo, fondamentale per tutti gli orsi che svernano in letargo, per avere notevoli riserve lipidiche, vitali per affrontare l'inverno e per portare avanti con successo le gravidanze...<BR/>Saluti da Grizzly.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9146226149311717562.post-43277528136866942462008-12-04T17:37:00.000+01:002008-12-04T17:37:00.000+01:00Non sono un pelopntologo, ma la tua domanda mi ha ...Non sono un pelopntologo, ma la tua domanda mi ha incuriosito e mi ha spinto a fare un pò di ricerche.<BR/><BR/>Martina Pacher dell'Università di Vienna e il suo collega Anthony J. Stuart del museo di storia naturale di Londrao hanno analizzato nuovi e vecchi dati al radiocarbonio su resti di orsi delle caverne per ricostruire una cronologia delle estinzioni in relazione ai mutamenti climatici. Il loro lavoro mostra che l'orso delle caverne, fra la megafauna estinta durante l'ultima glaciazione in Europa, fu uno dei primi a scomaprire. Molti scienziati hanno affermato che gli orsi delle caverne sono sopravvissuti fino a 15.000 anni fa, ma la metodologia dei primi studi, gli errori di datazione e la confusione fra ossa di orso speleo ed orso bruno hanno fatto escludere dall'analisi in questione proprio i dati più vecchi e quindi meno affidabili.<BR/>Pacher e Stuart hanno concluso inoltre dall'analisi dei crani, dal collagene osseo e dai denti (l'orso delle caverne ha una superficie masticatoria maggiore e più simile a quella degli erbivori rispetto agli orsi moderni) che questi animali erano prevalentemente vegetariani e si nutrivano grazie ad una dieta specializzata fatta principalmente di piante molto ricche di nutrienti. A confronto con le restanti specie estinte della megalofauna, l'orso delle caverne aveva inoltre un'areale piuttosto ristretto, confinato all'Europa che può spiegare la sua prematura sparizione. La sua dieta altamente specializzata e la sua ristretta distribuzione lo hanno reso vulnerabile quindi alle variazioni climatiche. <BR/>Ma questo comportamento non valeva per tutti gli orsi delle caverne. Secondo altri studi effettuati sempre dalla Pacher alcune popolazioni come quelle di Peştera cu Oase (grotta della Romania)erano capaci di alternare la loro dieta fino a diventare onnivore o addirittura carnivore. Il mistero si infittisce...OrsoBrunohttps://www.blogger.com/profile/02284490074622928646noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9146226149311717562.post-74923692028874872252008-12-04T09:54:00.000+01:002008-12-04T09:54:00.000+01:00Data la mia ignoranza, vorrei chiedere un chiarime...Data la mia ignoranza, vorrei chiedere un chiarimento: io sapevo che l'enorme stazza dell'orso Kodiak (la mia razza preferita di orso) è dovuta alla sua dieta particolarmente calorica, dovuta sopratutto all'enorme quantità di salmoni che hanno a disposizione in quella zona. Quindi mi sembra un po strano che l'Orso delle Caverne, più grande del Kodiak, si cibasse prevalentemente di vegetazione. Lascio la parola a persone più preparate :)Drachettohttps://www.blogger.com/profile/15947187173071452601noreply@blogger.com