"Non so bene perché, ma c'è qualcosa nell'orso che induce ad amarlo"
J. O. Curwood

domenica 29 luglio 2007

Ecco il nuovo sondaggio...

Quali sentimenti provate alla visione di un orso?
Abbiamo parlato tanto delle sensazioni che la vista di questo animale suscita nella nostra mente, ma con questo sondaggio voglio conoscere le vostre reazioni

Provate AMORE alla vista di un bell'orso? O più semplicemente TENEREZZA? Forse potrebbe esservi solo SIMPATICO o suscitare in voi RISPETTO. Potreste essere invece fra quelli che hanno PAURA al solo pensiero o che lo ODIANO. A voi la scelta, fatemi sapere

...quindi ragazzuoli votate, votate votate!

sabato 28 luglio 2007

L'orso polare (Ursus maritimus): generalità

E' risultato secondo nella classifica dei vostri orsi preferiti e quindi, proprio per questo sarà lui il protagonista del prossimo approfondimento: l'orso polare.
Da un punto di vista tassonomico ecco come viene definito:


Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Mammalia
Ordine: Carnivora
Famiglia: Ursidae
Genere: Ursus
Specie: U. maritimus

CARATTERISTICHE:
Lunghezza totale: 2.50-3.00m
Peso: i maschi possono superare i 700 kg, le femmine fino a 300 kg
Colorazione: bianca, senza cambi di colore stagionali, a volte il manto può leggermente ingiallire.
Orecchie piccole e muso appuntito. Le zampe sono provviste di abbondante pelo e la il corpo è provvisto di uno spesso strato di grasso sottocutaneo.

DIFFUSIONE: Zona Artica (Canada, Groenlandia, Alaska e Siberia)

HABITAT: Gli orsi polari vivono nelle zone più fredde del pianeta soprattutto sulle banchine e sulle lastre di ghiaccio. E' anche un ottimo nuotatore, non disdegnando l'ambiente marino.

ALIMENTAZIONE: è senz'altro il più "carnivoro" fra gli ursidi dato che la sua alimentazione è costituita principalmente di foche, pesce, piccoli carnivori molluschi e crostacei.

ABITUDINI: animale solitario, (solo le femmine con i cuccioli si muovono in gruppo) grandissimo camminatore e nuotatore. Grazie al suo olfatto e alle sue sviluppate tecniche di caccia è uno dei più efficienti predatori del regno animale. E' il più grande mammifero carnivoro sul nostro pianeta.

Ecco come è classificato l'orso polare secondo l'IUCN

Seguite i movimenti degli orsi polari

Salvi orso e lontra, bocciato il parco eolico e le centrali idroelettriche

Il Comitato regionale sulla Valutazione di Impatto Ambientale ha bocciato il progetto del parco eolico proposto dalla Marsica Vento sulla cresta della Serralunga nei Comuni di Civita D'Antino e Collelongo. «Siamo molto soddisfatti», ha dichiara Dante Caserta, Presidente del WWF Abruzzo, «e speriamo che questa decisione metta la parola fine a questa vicenda che si trascina da anni, nonostante sia stato dimostrato in tutti i modi che l'intervento proposto è dannoso per habitat prioritari e per una specie a rischio di estinzione come l'Orso».
Su questo intervento, infatti, Il wwf si è sempre battuto, insieme al Comitato di cittadini, ma anche del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, del Corpo Forestale dello Stato, dei più importanti organismi di ricerca, nonché della stampa nazionale. La presenza nell'area dell'Orso è stata provata dal Corpo Forestale dello Stato, dall'Università La Sapienza di Roma e dal Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise: tutti i maggiori ricercatori sostengono che l'area di Serralunga costituisce un corridoio ecologico per l'Orso, tanto che nelle linee di indirizzo del PATOM – lo strumento di gestione dell'Orso, in fase di predisposizione, di cui la Regione Abruzzo dovrebbe essere parte determinante – viene chiaramente escluso ogni intervento impattante e pregiudizievole alla conservazione della specie in quest'area.

Altri post sull'argomento: Abruzzo, si all'eolico ma rispettando l'orso marsicano

Cina, i panda giganti espandono il loro habitat

Gli sforzi per la conservazione sembrano aiutare l'espansione dell' habitat in Cina per i panda giganti, in via di estinzione. Lo ha riferito oggi l'agenzia di stampa ufficiale Xinhua. Escrementi degli animali sono stati trovati di recente in zone oltre il loro habitat conosciuto, nelle foreste di bambù della riserva naturale di 220.000 ettari di Baishuijiang, al confine tra le province di Gansu e Sichuan."Ciò indica un'espansione dell'habitat dei panda giganti e probabilmente della sua popolazione", ha spiegato Huang Huali, vice direttore della riserva. La Cina stima che 1.590 panda vivano allo stato brado, soprattutto sulle montagne di Sichuan, benché uno studio di scienziati cinesi e britannici diffuso lo scorso anno ha calcolato che potrebbero essere 3.000.

venerdì 27 luglio 2007

Incontra due orsi, chiama il 118

Stava passeggiando lungo la strada alta di Mezzavia quando, all’improvviso, sono sbucati due orsi, presumibilmente una madre con il cucciolo. E’ successo sul monte Bondone: protagonista dell’inusuale incontro una donna di Trento. Che, spaventata, ha chiamato il 118. Sul posto è intervenuta per un sopralluogo la forestale di Trento. Il fatto è avvenuto nel pomeriggio di ieri. La donna si era incamminata lungo la strada sterrata che corre parallela, ma ad una quota più alta (circa 1.200 metri), rispetto alla strada che porta prima a malga Brigolina e quindi a Mezzavia.
Mentre la donna stava passeggiando ha visto spuntare sulla forestale, a pochi passi da lei, due orsi, un adulto ed un animale di taglia più piccola. Sotto choc, la protagonista dell’incontro ha chiamato il 118 con il cellulare. Gli operatori di Trentino Emergenza l’hanno tranquillizzata, quindi hanno contattato il corpo forestale per segnalare il fatto.
La donna è stata raggiunta da alcuni forestali della stazione di Trento, che l’hanno rassicurata. Quindi è iniziato il sopralluogo nella zona, per cercare le tracce dei plantigradi, un compito reso difficile dall’arsura delle ultime settimane, che ha tolto morbidezza al terreno, dove quindi è più difficile lasciare impronte. Verranno comunque fatte altre verifiche per individuare tracce che, grazie al dna, possano permettere di identificare i plantigradi.

«Non si può parlare di evento straordinario - ha spiegato ieri Maurizio Zanin, dirigente del servizio foreste della Provincia - non è raro che i plantigradi che popolano la Paganella scendano a valle per poi raggiungere il Bondone. Segnalazioni come quella di ieri sono numerose: ciò che a volte fa la differenza è la reazione delle persone che incontrano l’orso». E non c’è dubbio che la donna che ha visto ieri i due plantigradi a pochi metri da lei si sia presa un bello spavento.
Già nei mesi invernali erano state numerose le segnalazioni sulla presenza dell’orso. Una stagione anomala, visto che i plantigradi, a causa della temperatura mite, non sono andati in letargo. Hanno scorazzato per giorni sulle Viote, lasciando i segni evidenti del passaggio sulla neve.
Qualche anno fa un orso ha osato anche di più. Ha raggiunto il capoluogo e ha trovato rifugio sul Doss Trento: una scena immortalata anche dalle telecamere.
A proposito di incontri ravvicinati, va segnalato quanto avvenuto pochi giorni fa in val d’Ultimo, dove un orso si è sdraiato sulla strada e ha praticamente un autobus di linea. Senza tanti patemi, il plantigrado è rimasto fermo alcuni minuti prima di rialzarsi e allontanarsi.