
In una installazione presentata oggi al pubblico, l'artista statunitense
John Kessler ha inserito un piccolo fotomontaggio che ritrae Knut con un foro di proiettile sulla fronte e un rivolo di sangue che scende su tutto il corpo. L'immagine è stata attaccata col nastro adesivo su una gigantografia del presidente statunitense George W. Bush, all'altezza dell'orecchio destro (nella foto a sinistra si può vedere la posizione della foto, indicata dalla freccia). L'immagine (nella foto in basso a destra), spiega Kessler al sito del Tagesspiegel, allude al presidente statunitense John F. Kennedy, ucciso a colpi di arma da fuoco nel novembre del 1963.
"I tedeschi amano Knut, così come gli americani amavano Kennedy", chiarisce. L'ispirazione per il fotomontaggio, continua l'artista, gli è venuta dopo l'11 settembre e la guerra in Iraq. Il colpo alla testa di Knut è il simbolo della perdita dell'innocenza.

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Knut diventa tanto più aggressivo, quanto più cresce - proprio come l'America", spiega Kessler. L'opera fa parte della mostra "New York - States of Mind", che sarà accessibile da oggi e con cui riaprirà i battenti, dopo una ristrutturazione durata un anno, la "
Haus der Kulturen der Welt" ("Casa delle culture del mondo"), un ex centro congressi costruito esattamente cinquant'anni fa.
1 commento:
segnalo l'articolo di oggi del quotidiano iol trentino che illustra lo scandalo "jurka al circo!!"
www.trentinocorrierealpi.net
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