Knut, il popolarissimo orsetto polare dello zoo di Berlino fa il grande salto: per Hollywood. Sarà lui infatti il protagonista di una grande produzione cinematografica americana. A rivelarlo è la stampa tedesca: l'idea di portare prossimamente sul grande schermo il celebre animale è del produttore Ash R. Shah, scrive il quotidiano di Berlino B.Z. Sul piatto ci sarebbero già almeno 5 milioni di dollari, offerti allo zoo di Berlino per accaparrarsi i diritti e per i proventi del film. Il primo assegno della casa di produzione di Los Angeles allo zoo della capitale tedesca sarebbe di 100.000 dollari. «Restano da chiarire alcuni dettagli dell'accordo», conferma il direttore della struttura Bernhard Blaszkiewitz, che sembra tuttavia già avere le idee chiare come usare tutto il ricavato. «È pensabile ingrandire parti del giardino zoologico», spiega.
Dalle prime indiscrezioni la pellicola dovrebbe calcare le orme dei successi d'animazione quali Nemo e Shrek. Non è ancora chiaro se il plantigrado comparirà in qualche scena anche in carne ed ossa. L'ultimo blockbuster prodotto da Ash R. Shah e dalla sua casa The Animation Picture Company risale allo scorso anno con Garfield. La trama per ora rimane top secret ma il dramma dell'abbandono da parte della madre Tosca e la morte del fratello gemello saranno di sicuro i punti centrali della storia, scrive la Berliner Zeitung. Nel frattempo, arriverà a marzo nei cinema tedeschi il primo docu-film sull'orsetto dal titolo «Knut e i suoi amici».
Dalle prime indiscrezioni la pellicola dovrebbe calcare le orme dei successi d'animazione quali Nemo e Shrek. Non è ancora chiaro se il plantigrado comparirà in qualche scena anche in carne ed ossa. L'ultimo blockbuster prodotto da Ash R. Shah e dalla sua casa The Animation Picture Company risale allo scorso anno con Garfield. La trama per ora rimane top secret ma il dramma dell'abbandono da parte della madre Tosca e la morte del fratello gemello saranno di sicuro i punti centrali della storia, scrive la Berliner Zeitung. Nel frattempo, arriverà a marzo nei cinema tedeschi il primo docu-film sull'orsetto dal titolo «Knut e i suoi amici».
Dai giorni della sua nascita, oltre un anno fa, il piccolo e candido Knut è stato sui giornali e le tv di mezzo mondo. Come si conviene alle star, il beniamino dei visitatori dello zoo di Berlino ha attirato milioni di curiosi, bimbi e famiglie. A livello commerciale le grandi imprese tedesche hanno fin da subito sfornato ogni genere di gadget dell'orso polare. Alcuni analisti hanno calcolato che allo zoo di Berlino Knut ha fruttato finora almeno 10 milioni di euro. Oggi l'orsetto, diventato oramai un adolescente, ha superato il quintale di peso, e il suo pelo diventato grigiastro. La sua stella, tuttavia, sembra brillare più che mai.
Fonte:corriere.it
2 commenti:
Bunno blog, io sto in canada, sono aruzze della mia mama, e mio padro a venuto del cappella majori, io habito in Canada, mi piachi molto il tuo blog.
non parlo li italiana troppo bene, sono Canadese.
tanti saluti e Buono Anno Da Canada!!
Teresa Salvador
http://www.Doghealth1.com
sono abruzzese - scuza!
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