Da Canon e WWF un divertente concorso dedicato ai più piccoli
Canon presenta insieme al WWF una nuova iniziativa dedicata ai bambini di tutta Europa, che saranno invitati a scegliere il nome da dare ad un vero orso polare! Per partecipare basta collegarsi all’area “Canon Kid’s Zone” del sito del WWF www.panda.org/polarbears, creato per informare i bambini e per offrire loro iniziative divertenti, volte a sensibilizzarli sul tema sempre più attuale della tutela ambientale.
Una volta effettuata la registrazione all’area dedicata al concorso, i bambini dovranno rispondere a cinque semplici domande, e in seguito potranno proporre il nome femminile che desiderano dare a una delle due orse polari da “battezzare“.
I due vincitori verranno annunciati sul sito WWF nell’area Canon Kid’s Zone e si aggiudicheranno una fotocamera Canon. Inoltre, un esperto del WWF andrà in visita presso la scuola dei vincitori. Infine, ulteriori tre finalisti avranno la possibilità di ricevere in premio una fotocamera Canon.
Il sito WWF-Canon Kids’ Zone nasce con lo scopo di spiegare ai bambini l’importanza della tutela dell’orso polare nell’area artica. Attraverso due orsi virtuali, Auro e Borea, i più piccoli potranno cimentarsi in giochi educativi e imparare a conoscere meglio l’ambiente artico, supportati anche da genitori e insegnanti, che troveranno sul sito utili materiali informativi.
Il supporto offerto da Canon per la protezione degli orsi polari rientra nell’ambito della collaborazione tra l’Azienda e il WWF. L’osservazione di questi animali è infatti fonte di importanti scoperte scientifiche e grazie ai radio collari di cui sono dotati il WWF può analizzare il loro comportamento e seguirli nei loro spostamenti.
Luca Miraglia, a capo della Comunicazione di Canon Italia, ha commentato: ”I cambiamenti climatici sono un tema molto importante da trattare anche con le nuove generazioni, per insegnare loro a contribuire attivamente alla tutela dell’ambiente. La nostra filosofia Kyosei, che significa “Vivere e lavorare assieme per il bene comune”, rispecchia perfettamente il nostro impegno in termini di responsabilità sociale, e siamo dunque molto orgogliosi di questa collaborazione, messa a punto con il WWF nell’ambito delle iniziative a tutela dell’Artico”.
Ci sono più di 22.000 orsi polari nell’Artico, zona che ospita alcune tra le specie animali a maggior rischio di estinzione, come la volpe artica, il gufo bianco e l’aquila testa bianca. Tuttavia, i cambiamenti climatici stanno minacciando l’Artico e gli scienziati prevedono che il 30% degli orsi polari scomparirà nei prossimi 35-50 anni.
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