Villalago, terra di orsi |
Purtroppo ci troviamo a riportare l’ennesima
notizia di un orso bruno marsicano morto per cause riconducibili all’uomo. Ieri
notte (23 ottobre 2013) un’orsa dell’età stimata di 4 anni è stata investita su
un rettilineo della SS 479 nel comune di Villalago, una zona ad alto rischio di
investimento della fauna selvatica. Dapprima sopravvissuto all’impatto con il
mezzo che ha subito gravi danni, l’esemplare è morto oggi presso la Facoltà di
Veterinaria di Teramo dove lo stavano operando. Così l’esigua popolazione di
orso bruno marsicano che resiste nell’Appennino Centrale ha subito l’ennesima
grave perdita. L’anno 2013 è stato terribile per questa rara sottospecie dell’orso
bruno europeo, sempre più sull’orlo dell’estinzione. Dopo l’investimento di un esemplare maschio nei pressi di Tornimparte ad aprile, l’uccisione dell’orso chiamato Stefano a luglio scorso e il ritrovamento dei resti di un orso nel territorio
di Villavallelonga, di cui le cause della morte sono tuttora da accertare, la
perdita di oggi rende ancor più aspro il senso di impotenza di quanti amano
questo animale e si dedicano alla sua tutela, scontrandosi troppo spesso con l’inerzia
delle istituzioni, perfino quelle direttamente preposte alla sua salvaguardia.
Nonostante le tante segnalazioni di cittadini amanti
della natura e dell’orso e il progetto pilota della Onlus Salviamo l’Orso sulla
mitigazione dei rischi di investimento della fauna selvatica nei punti dove gli
attraversamenti sono più frequenti, sembra che le istituzioni nazionali e
regionali non abbiamo altrettanto a cuore le sorti di questo nobile animale che
rischia di non sopravvivere alla barbarie della nostra epoca.
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