Dopo decine di riunioni e incontri del Tavolo Tecnico, appositamente costituito nel 2007 all'atto della sottoscrizione del Protocollo di Intesa, e di riunioni, anche plenarie tra i partner firmatari, è stata completata la elaborazione dell'importante Documento che prevede le direttive per le Istituzioni competenti, affinché si possano perseguire effettive azioni di conservazione della preziosa specie animale, adottando, nei prossimi mesi e anni, adeguati e concreti provvedimenti.
Il Piano, tra le tante indicazioni di carattere scientifico, tecnico e amministrativo prevede anche la costituzione di una «Autorità di gestione» che, assistita dal Tavolo tecnico, possa poi occuparsi operativamente dell'attuazione delle misure previste e da individuare. Tale autorità, formata da rappresentanti del ministero dell'Ambiente, delle regioni Abruzzo, Lazio e Molise e dell'Ente Parco, dovrebbe essere costituita presso il Parco medesimo e da questi organizzata e coordinata: in sostanza, gli obiettivi fissati dal piano saranno il suo mandato.
Nel caso di condivisione di questo indirizzo, dichiara il Presidente del Parco Giuseppe Rossi, la organizzazione e il coordinamento dell'Autorità costituirebbe un impegno molto importante e oneroso, che l'Ente assumerebbe ben volentieri, nella certezza però che il ministero dell'Ambiente e le regioni che vi partecipano vogliano garantire poi, nel concreto e ad ogni effetto, tutta l'assistenza e il sostegno necessari.
Nella riunione plenaria, cui parteciperanno rappresentanti di tutti i firmatari del Protocollo (Ministero, regioni, enti parco, Cfs, province, associazioni, Università di Roma), e che si svolgerà nella sala convegni del Centro di Visita del Parco in Pescasseroli, dalle ore 10,30 del 16 novembre 2009, verranno anche presentati i documenti predisposti dalla Segreteria tecnica e dai vari gruppi di lavoro: documenti che formeranno gli allegati al Piano e che riguardano specifiche tematiche quali, ad esempio, veleni, bracconaggio, orsi confidenti, comunicazione, etc.
(Fonte Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise)
2 commenti:
Avrei una richiesta, qualcuno mi ha detto che sul sito del Minambiente ci sarebbe il PATOM nella sua forma definitiva, ma io non riesco a trovarlo . Se qualcuno ci e' riuscito potrebbe postare il link qui
Grazie
Stefano
Era entrato nel recinto occupato da un orso nel centro visite di Pescasseroli quando è stato aggredito alle spalle dal plantigrado. Ora l'uomo, Donato Paglia di 56 anni è ricoverato in gravi condizioni nell'ospedale di Castel di Sangro. La prognosi è riservata. I medici stanno valutando di sottoporlo a intervento chirurgico. Nell'aggressione l'uomo ha riportato la frattura di un braccio e numerose ferite lacero contuse in seguito ai morsi e alle zampate dell'animale. A soccorrerlo e a evitare il peggio sono state due guardie del Parco che sentendo le grida dell'uomo sono accorse nella gabbia e, dopo aver distratto l'orso che pesa oltre 3 quintali, hanno portato in salvo l'operaio. Da una prima ricostruzione sembrerebbe che il 56enne durante la pulizia del recinto si sia dimenticato di chiudere una delle due gabbie dell'orso che avrebbe approfittato della dimenticanza per uscire e aggredire il guardiano. Sulla vicenda i responsabili del Parco hanno immediatamente avviato un'inchiesta interna per ricostruire l'accaduto. Stessa cosa stanno facendo i carabinieri che sono intervenuti anche loro per accertare eventuali responsabilità.
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