No a uccisioni e reclusioni in zoo: cosi' l'Ente nazionale protezione animali ''condanna - si legge in una nota - la possibilita' che la Svizzera decida di autorizzare l'uccisione dell'orso JJ3, che, sconfinando dall' Italia, e' accusato di avvicinarsi troppo ai centri abitati in cerca di rifiuti con cui nutrirsi''. L'Enpa chiede quindi l' intervento delle istituzioni italiane. Il protagonista e' l' orso Jj3, da poco sconfinato in Svizzera dall'Italia. ''Le autorita' svizzere - si legge - sono favorevoli all' abbattimento di Jj3 che, se dovesse avvenire, sarebbe un atto gravissimo e inaccettabile su cui la Protezione animali e' pronta a dare battaglia''. ''La Protezione animali - conclude la nota - si appresta a scrivere una dura lettera di protesta alle autorita' svizzere, chiedendo che l'orso non sia ucciso ne' trasferito in uno zoo, e sollecita il ministero dell'Ambiente ad intervenire concretamente per compiere i passi necessari a garantire la sopravvivenza di Jj3 in liberta', studiando l'eventuale cattura e trasferimento nel territorio italiano e in una zona lontana dai centri abitati, dove l'esemplare puo' essere monitorato''.
Fonte: ANSA
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