Il destino dell'orso JJ3, giunto nei Grigioni con il "fratellastro" MJ4 nell'estate 2007 e autore di "incursioni" nei pressi degli abitati anche negli ultimi giorni, pare definitivamente segnato. Il Cantone ha respinto l'offerta di "asilo" per il plantigrado giunta dallo zoo di Berna e attende il nulla osta per l'abbattimento.
"Piuttosto che ucciderlo, l'orso potrebbe venire da noi", ha detto all'ATS Bernd Schildger, direttore del giardino zoologico Dählhölzli di Berna confermando un'informazione del quotidiano gratuito "20 Minuten" di ieri. Stando a Schildger, lo zoo potrebbe mettere a disposizione dell'animale uno "spazio sicuro" in brevissimo tempo. E quando la città federale disporrà del nuovo parco per gli orsi sulle rive dell'Aare, JJ3 godrebbe di buone condizioni.
Il direttore dello zoo bernese ha presentato la proposta al Cantone dei Grigioni, che però la giudica inopportuna. Per Georg Brosi, capo dell'Ufficio cantonale per la caccia e la pesca, il problema è la reclusione dell'animale in uno spazio confinato. Vi sono già abbastanza orsi nati in cattività per cui è necessario spazio in giardini zoologici, ha detto Brosi all'ATS. Inoltre JJ3 pone problemi particolari per la sua assoluta mancanza di timore nei confronti di ambienti antropizzati. Meglio dunque abbattere l'animale addormentandolo che costringerlo entro un recinto, sostiene il capo Ufficio. Brosi sospetta inoltre che il parco Dählhölzli intenda servirsi di JJ3 come argomento pubblicitario per attrarre a Berna un folto pubblico. Ma Schildger ribatte: "la nostra iniziativa non ha nulla a che fare con una réclame. Ci occupiamo solo del bene dell'orso".
Il capo Ufficio gode dell'appoggio delle autorità. Anche il presidente del Governo retico Stefan Engler (PPD) non intende infatti entrare in materia sulla proposta bernese. Un trasferimento in uno zoo non è contemplato nel piano di gestione degli orsi della Confederazione, ha ricordato all'ATS. Qualche mese fa l'Austria aveva proposto di ospitare l'orso grigionese, confinandolo in un recinto. Anche allora il Governo retico aveva rifiutato. D'altro canto l'Italia, paese d'origine del plantigrado, ha rifiutato di riprenderlo e rinchiuderlo, come era avvenuto per la madre Jurka.
"Piuttosto che ucciderlo, l'orso potrebbe venire da noi", ha detto all'ATS Bernd Schildger, direttore del giardino zoologico Dählhölzli di Berna confermando un'informazione del quotidiano gratuito "20 Minuten" di ieri. Stando a Schildger, lo zoo potrebbe mettere a disposizione dell'animale uno "spazio sicuro" in brevissimo tempo. E quando la città federale disporrà del nuovo parco per gli orsi sulle rive dell'Aare, JJ3 godrebbe di buone condizioni.
Il direttore dello zoo bernese ha presentato la proposta al Cantone dei Grigioni, che però la giudica inopportuna. Per Georg Brosi, capo dell'Ufficio cantonale per la caccia e la pesca, il problema è la reclusione dell'animale in uno spazio confinato. Vi sono già abbastanza orsi nati in cattività per cui è necessario spazio in giardini zoologici, ha detto Brosi all'ATS. Inoltre JJ3 pone problemi particolari per la sua assoluta mancanza di timore nei confronti di ambienti antropizzati. Meglio dunque abbattere l'animale addormentandolo che costringerlo entro un recinto, sostiene il capo Ufficio. Brosi sospetta inoltre che il parco Dählhölzli intenda servirsi di JJ3 come argomento pubblicitario per attrarre a Berna un folto pubblico. Ma Schildger ribatte: "la nostra iniziativa non ha nulla a che fare con una réclame. Ci occupiamo solo del bene dell'orso".
Il capo Ufficio gode dell'appoggio delle autorità. Anche il presidente del Governo retico Stefan Engler (PPD) non intende infatti entrare in materia sulla proposta bernese. Un trasferimento in uno zoo non è contemplato nel piano di gestione degli orsi della Confederazione, ha ricordato all'ATS. Qualche mese fa l'Austria aveva proposto di ospitare l'orso grigionese, confinandolo in un recinto. Anche allora il Governo retico aveva rifiutato. D'altro canto l'Italia, paese d'origine del plantigrado, ha rifiutato di riprenderlo e rinchiuderlo, come era avvenuto per la madre Jurka.
Beh, se abbattere JJ3 è per il suo bene, penso che Schildger debba rivedere qualcosa nei suoi concetti di bene e male. Le paure che avevo espresso qualche post fa a quanto pare stanno diventando certezze. JJ3 come suo fratello Bruno (JJ1) dovrà essere abbattuto senza alcuna possibilità di grazia? Cosa dice il Parco Naturale Adamello Brenta di tutto questo? Non si può assistere in silenzio a questo scempio!
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