Gli Ainu, un tempo diffusi in tutto il Giappone e oggi relegati sull'isola di Hokkaido, sono un popolazione con origini piuttosto oscure, probabilmente un gruppo relitto di origine caucasica, oggi purtroppo sulla soglia dell'estinzione. La particolarità degli Ainu è quella di avere una religione animista, incentrata in particolar modo sull'orso. Gli Ainu svolgono un complesso rituale chiamato Iyomande (”il sacro invio”) rappresentato nella figura. Consisteva nell’allevare amorevolmente per circa due o tre anni un piccolo orso, sottratto alla madre durante una battuta di caccia. Al termine di tale periodo, il giovane orso veniva sacrificato nel corso di una festa che durava parecchi giorni. L’animale veniva in pratica considerato un “ambasciatore” degli Ainu presso i suoi antenati, gli orsi divini, con l’incarico preciso di esprimere agli dei la buona volontà degli uomini e la preghiera affinché gli orsi scendessero sempre in grande quantità sulla terra, per fornire prede abbondanti ai cacciatori. Ecco come gli Ainu spiegano l'origine del loro popolo:
"Anticamente vivevano due persone che erano marito e moglie. Il marito un giorno si ammalò gravemente e presto morì, lasciando la donna sola e senza figli. Alla donna però venne detto che aspettava un figlio. Quando la gente vide che il momento era vicino, alcuni dissero "Sicuramente questa donna si è risposata" ed altri "No, suo marito è tornato dal regno dei morti". Ma la donna disse che era stato un miracolo e racconto la storia che segue: "una sera ebbi un'apparizione improvvisa nella capanna in cui ero seduta. Colui che venne da me aveva forma di uomo ed era vestito di nero. Voltandosi verso di me mi disse: "Oh donna, ho da dirti alcune cose, prestami attenzione. Io sono il dio che possiede le montagne (cioè il Dio Orso) e non un essere umano, anche se sono apparso a te sotto le sembianze di un uomo. La ragione della mia venuta è questa. Tuo marito è morto e tu sei rimasta sola. Io ho visto cosa ti è accaduto e sono venuto per annunciarti che tu porterai in grembo un figlio. Questo sarà il mio dono per te. Quando lui nascerà non sarai più sola, e quando crescerà sarà un grande uomo, ricco ed eloquente." Dopo aver detto questo si allontanò da me". Giorno dopo giorno la donna crebbe suo figlio, che divenne veramente un grande cacciatore tanto ricco quanto eloquente. Egli divenne inoltre padre di molti figli. Accadde così che molti degli Ainu che vivono sulle montagne da quel giorno dicono di discendere da un orso. Essi appartengono al clan degli orsi e sono chiamati Kimun Kamui sanikiri cioà i discendenti dell'orso."
2 commenti:
Salve.
Mi chiamo Diego, sto conducendo una ricerca sulla religione Ainu e mi sono imbattuto sul tuo blog che a grandi linee tratta l'intreccio di tale religione col culto dell'orso. Ciò che ha smosso il mio interesse è la parte finale del post, la leggenda: sapresti dirmi a quale fonte hai attinto, ed eventualmente fornirmi un link?
Ti ringrazio in anticipo,
Diego.
Il link da cui ho ripreso la leggenda è questo:
http://www.pbs.org/wgbh/nova/hokkaido/legbea.html
Mi raccomando se hai altre notizie interessanti fammi sapere, siamo sempre curiosi qui!!
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