"Non so bene perché, ma c'è qualcosa nell'orso che induce ad amarlo"
J. O. Curwood

martedì 15 gennaio 2013

Appello di Corradino Guacci per l'orso marsicano




È di questi giorni l’appello di Corradino Guacci di Storia della fauna  (http://www.storiadellafauna.it) sulla necessità di far fronte al rischio di estinzione dell’orso bruno marsicano intraprendendone l’allevamento in condizioni controllate sul modello di quanto avviene con il panda in Cina, avvalendosi della rete internazionale dei giardini zoologici. Secondo il Guacci, la popolazione di orsi marsicani in natura è stimata in 30-40 esemplari dagli anni ’80. Ciò ridurrebbe le capacità di sopravvivenza della specie in caso di epidemie o di una disgraziata serie di decessi legati a cause antropiche (frammentazione degli habitat, investimenti, avvelenamenti, ecc.). Tuttavia, ricerche, avvistamenti e segnalazioni recenti anche fuori dalla core area – il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise - indurrebbero a un cauto ottimismo sulle possibilità di riuscire a conservare in natura questa eroica sottospecie appenninica dell’orso bruno europeo, sebbene non si possa affatto affermare che essa sia fuori pericolo. Certo per i difensori dell’orso le sfide non mancano e nessuno sa se la volontà di salvarlo riuscirà a prevalere sulle minacce quotidiane alla sua sopravvivenza. Una cosa è certa: l’appello di Corradino Guacci è stato dettato dal suo profondo amore per questo animale simbolo e dal timore di perderlo per sempre dalle montagne dell’Appennino Centrale.

Cari lettori, voi che ne pensate? Il futuro dell’orso bruno marsicano si deciderà sulle montagne in cui ha vissuto da sempre, nel recinto di un giardino zoologico oppure in una provetta di laboratorio?

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Vorrei sapere da Guacci se puo' fornire esempi piu' o meno di riproduzione controllata di orsi in cattivita' (secondo un protocollo genetico...) seguita da reintroduzione in natura degli animali stessi.....il tutto a fini di ripopolamento. A me non sembra che questo sia mai avvenuto, si e' preferito procedere con lo spostamento di animali selvatici da un'area all'altra ...o mi sbaglio ?

Grazie
Black bear

Anonimo ha detto...

...il rilascio di cuccioli di orso bruno in Russia.

http://www.ifaw.org/united-states/news/watch-russian-bear-cubs-cant-stay-children-forever-back-wild-they-go

Carlo

Anonimo ha detto...

Il futuro dell'orso bruno marsicano resta nelle mani della societa' civile.....o sapremo difendere il suo habitat dall'invadenza e dall'avidita' degli uomini o altrimenti non ci sara'alcun programma di "allevamento" che potra'salvare questa specie. Mantenere alcune decine di orsi in gabbia non significa aver salvato la specie.