"Non so bene perché, ma c'è qualcosa nell'orso che induce ad amarlo"
J. O. Curwood

sabato 19 luglio 2008

Investito e ucciso cucciolo di orso

Un cucciolo d'orso dell'anno, uno dei nuovi nati dell'inverno scorso, è stato trovato morto ieri alle prime luci dell'alba ai bordi della strada provinciale tra Preore e Villa Rendena, in località Sesena. È la stessa zona in cui, nel 2005, un'infermiera di Preore, alla guida della propria auto, investì un grosso orso mentre, alle 6 e mezzo del mattino, rientrava a casa dal lavoro. Il cucciolo, che aveva la mandibola fratturata e pesava già una ventina di chili, molto probabilmente è stato investito da un veicolo in transito nella notte, forse mentre, al seguito della madre, attraversava l'asfalto, protetto dal buio. Nessuna notizia, a ieri, dell'investitore, il quale ha comunque diritto all'indennizzo degli eventuali danni riportati. Forse - ma questo potranno confermarlo solo le analisi genetiche - l'orsetto faceva parte della cucciolata di Daniza, orsa arrivata in Trentino nel 2002 e che è abituale frequentatrice dei boschi della zona. E forse il cucciolo investito ha attraversato la strada per ultimo, zampettando dietro i fratelli al seguito della mamma. Se le analisi confermassero che era figlio di Daniza, sarebbe il secondo caso di perdita del terzo cucciolo per questa orsa prolifica: nella zona di Stenico, anni fa un orsetto figlio di Daniza era rimasto vittima di una caduta ed oggi - insieme ad un cuccioletto di Maja, predato da un'aquila sul Brenta e recuperato - è custodito imbalsamato al Servizio foreste della Provincia. La morte dell'orsetto a Sesena fa seguito a quella della femmina di due anni e mezzo, annegata nel lago di Molveno in giugno durante un tentativo di cattura per monitoraggio. Ma nonostante le perdite, la famiglia Yoghi resta in aumento costante: le cucciolate registrate in Trentino a partire dal 2002 sono state 13, con almeno 27 nuovi nati. A questi si devono aggiungere i cuccioli di quest'anno, che dovrebbero essere tre: in due casi la nascita di tre piccoli, in un caso la nascita di due. Solo le analisi genetiche potranno confermare le nuove cucciolate, ma a fronte di 8 nuovi nati e di 23 orsi accertati a fine 2007, gli esemplari in circolazione sono ormai quasi una trentina (29, visti i due decessi di quest'anno). Il ritrovamento del cucciolo conferma comunque l'importanza della zona di Sesena - in sinistra orografica del Sarca - come «corridoio» ursino. Il 4 novembre 2005 vi era stato investito un altro esemplare di orso, che pur danneggiando vistosamente l'auto della sfortunata autista, aveva ripreso la sua strada nei boschi. Ad ogni modo, visto il ripetersi di casi di investimento di fauna selvatica, la Provincia ha comunicato l'intenzione di adottare lungo quel tratto di strada misure di segnalazione specifiche. In totale negli ultimi tre anni, i casi di orsi investiti in provincia di Trento ammontano a cinque, considerato anche quello avvenuto in data odierna che è anche l'unico caso in cui l'animale coinvolto è deceduto. Chi avesse investito l'animale, come detto, ha diritto al risarcimento dei danni subiti: una deliberazione della giunta provinciale (la n. 2296 del 2006) stabilisce che i danni materiali subiti dal veicolo che investe un orso possono essere indennizzati, così come eventuali danni riportati da conducente e passeggeri in incidenti stradali derivanti da investimenti di orso.

fonte: l'Adige.it

2 commenti:

Anonimo ha detto...

questo video è FANTASTICO!http://it.youtube.com/watch?v=QFyWaVmMbyw

lo consiglio a tutti

Anonimo ha detto...

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