"Non so bene perché, ma c'è qualcosa nell'orso che induce ad amarlo"
J. O. Curwood

giovedì 19 febbraio 2009

"Progetto ramnus" varato per l'orso goloso

Il ramno prezioso arbusto dai neri frutti che fanno molto gola agli orsi, potrebbe tornare a colonizzare alcuni siti della Valle del Giovenco. L'idea nasce dall'Associazione Amici dell'Orso Bernardo di San Sebastiano dei Marsi che, nell'articolato programma della campagna alimentare a favore dei plantigradi, ha pensato bene di chiedere la consulenza all'Istituto Professionale di Stato per l'Agricoltura e l'Ambiente di Avezzano, per la propagazione della preziosa pianta. Ed un progetto è stato subito elaborato che potrebbe portare in tempi relativamente brevi alla costituzione di ramneti nel Giovenco. E' nata, infatti, una collaborazione tra gli Amici di Bernardo, il "Serpieri" e il Parco Nazionale d'Abruzzo. Il progetto "Ramnus" elaborato dall'Agroambientale è stato illustrato nel corso di un incontro con i responsabil del PArco e dell'Associazione ambientalista, dal responsabile del laboratorio di micropropagazione, professoressa Rosa Damiani.
"L'obiettivo è quello di micropropagare il Ramnus nel nostro laboratorio - dice la docente - per poi reintrodurlo in zone idonee della Valle del Giovenco". Tanti gli aspetti formativi del progetto, come ha tenuto a sottolineare la professoressa Damiani. Gli studenti dovranno misurarsi con le biotecnologie (durante tutto il processo di micropropagazione); con l'agronomia (attraverso le varie cure culturali dei ramneti); con l'ecologia applicata (il ripristino delle reti alimentari) fino all'etologia (con l'osservazione del comportamento dei plantigradi). Insomma, il progetto "Ramnus" in una visione "olistica", che svilupperà anche una ricerca antropologica. Il tutto, chiaramente sotto stretto controllo del Servizio scientifico del Parco. "Un progetto qualificante - dice il dirigente scolastico prof. Francesco Gizzi - che porta il nostro Istituto ad instaurare una corsia preferenziale con l'Ente Parco, che potrà tradursi anche in occasioni di lavoro per i nostri ragazzi. Ed apre anche al mondo dell'associazionismo ambientale". Potranno essere utilizzate anche le serre dell'Ipsaa per la moltiplicazione del ramnus per seme o per talea. Insomma, Gemma, Generoso etc. cominciano già a leccarsi i baffi pensando ai succulenti frutti.

Ferdinando Mercuri

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