Chissà se oggi, come ai tempi d'oro degli dei e degli eroi della Grecia, un dio si infurierebbe per un irrispettoso gesto mosso da un umano. Chissà se ai nostri giorni Artemide, dea della caccia, si vendicherebbe della morte dell'ultimo orso che abitava il monte Olimpo, in Grecia. Penso che sarebbe stata terribile la sua vendetta per un atto così scellerato ed irrispettoso verso la natura e gli animali tanto cari alla dea.
La morte dell'orso è stata annunciata dall'associazione Callisto, attiva nella protezione degli orsi greci: "una gravissima perdita" il breve ma commosso commento dell'associazione. Il plantigrado, un maschio di circa 10 anni e del peso di 180 kg, è morto a causa di diversi colpi da arma da fuoco anche se non si esclude, visti alcuni inconfondibili segni sul corpo, un preventivo avvelenamento.
Questo era l'ultimo orso bruno del Monte Olimpo, uno dei 200-300 ormai presenti in Grecia. Il Monte Olimpo, nella Grecia settentrionale, è sede dal 1938 di un parco nazionale dal quale gli orsi erano già scomparsi oltre settanta anni fa: da cinque anni però la "dimora degli dei" era tornata ad ospitare due orsi, uno dei quali venne ucciso tre anni fa.
"Narra una leggenda che Atteone, cacciatore tanto abile quanto superbo, si vantò di poter superare in bravura Artemide, dea della caccia. La dea, infuriata ed indignata del confronto, decise una terribile punizione per il tronfio cacciatore: il cacciatore sarebbe morto proprio a causa della sua stessa passione. Con un'acqua magica trasformò l'ingnaro Atteone, intento con i suoi cani in una battuta di caccia, in uno splendido cervo: quando i cani videro la preda la ghermirono e la sbranarono, punendo così il superbo cacciatore e portando a compimento la vendetta della dea."
La morte dell'orso è stata annunciata dall'associazione Callisto, attiva nella protezione degli orsi greci: "una gravissima perdita" il breve ma commosso commento dell'associazione. Il plantigrado, un maschio di circa 10 anni e del peso di 180 kg, è morto a causa di diversi colpi da arma da fuoco anche se non si esclude, visti alcuni inconfondibili segni sul corpo, un preventivo avvelenamento.
Questo era l'ultimo orso bruno del Monte Olimpo, uno dei 200-300 ormai presenti in Grecia. Il Monte Olimpo, nella Grecia settentrionale, è sede dal 1938 di un parco nazionale dal quale gli orsi erano già scomparsi oltre settanta anni fa: da cinque anni però la "dimora degli dei" era tornata ad ospitare due orsi, uno dei quali venne ucciso tre anni fa.
"Narra una leggenda che Atteone, cacciatore tanto abile quanto superbo, si vantò di poter superare in bravura Artemide, dea della caccia. La dea, infuriata ed indignata del confronto, decise una terribile punizione per il tronfio cacciatore: il cacciatore sarebbe morto proprio a causa della sua stessa passione. Con un'acqua magica trasformò l'ingnaro Atteone, intento con i suoi cani in una battuta di caccia, in uno splendido cervo: quando i cani videro la preda la ghermirono e la sbranarono, punendo così il superbo cacciatore e portando a compimento la vendetta della dea."
1 commento:
Che brutta notizia, mammamia :_(
Colpi d'arma da fuoco e possibile avvelenamento... ma cosa ha fatto quel poverino per meritarsi tanto odio da noi sciocchi esseri umani..?
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