Gli antenati dei panda giganti erano dei panda nani. Lo hanno scoperto i ricercatori dell'università dell'Iowa analizzando il più antico cranio fossile dell'animale ritrovato in Cina. La scoperta è pubblicata dalla rivista Proceedings of the National Academy of Science. I precedenti ritrovamenti di resti del panda preistorico, che é vissuto circa due milioni di anni fa, non avevano mai permesso di ricostruirne le dimensioni. Le analisi dei ricercatori americani hanno fatto emergere che l'animale era grande metà di quello attuale, mentre le altre caratteristiche erano abbastanza simili, a cominciare dal modo di nutrirsi: la forma dei denti e dei muscoli della mascella indicano che il bambù era già l'alimento principe della dieta. "La forma del cranio - spiega Russell Ciochon, che ha condotto lo studio - mostra che l'anatomia del panda è rimasta sostanzialmente uguale negli ultimi tre milioni di anni, e che si è adattato a mangiare il bambù quasi subito dopo essersi evoluto dalla famiglia degli orsi. I panda sono unici, perché sono i soli orsi vegetariani". Il ritrovamento dei resti è avvenuto in una cava del sud della Cina un anno e mezzo fa. "La posizione dei resti ci ha aiutato anche a capire che il panda viveva nelle pianure - spiega ancora Ciochon - il suo spostamento sulle montagne è dovuto solo alla pressione dovuta all'espandersi delle città".
Fonte: ANSA.it
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