Altri due orsi morti sono stati trovati nel Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise (Pnalm). Il ritrovamento, secondo quanto si e' appreso, e' avvenuto una quindicina di giorni fa, ma la notizia non era stata divulgata dall'Ente Parco. Sale a cinque, quindi, il numero complessivo dei plantigradi trovati morti nel parco nelle ultime due settimane, ai quali si aggiungono due lupi e una capretta usata come esca avvelenata. Il Wwf intanto ha indetto per sabato prossimo alle 18 a Biegna (L'Aquila) una fiaccolata per manifestare contro la strage di animali."'Quello che e' accaduto - spiega l'associazione - non deve rimanere una giusta, ma estemporanea indignazione, ma deve trasformarsi in azione sul territorio perche' questi atti non si ripetano mai piu'. Nella Marsica e in altre aree dell'Appennino ormai si ripetono da anni avvelenamenti che colpiscono sia la fauna selvatica che animali domestici e di compagnia''
Nessuna relazione, quindi, tra gli eventi degli ultimi giorni e quelli di oltre un mese fa.
Aggiornamenti e rettifiche:
"La notizia diffusa da qualcuno, tesa a correlare la morte dei tre orsi avvelenati con quella naturale di due orsi di pochi mesi, avvenuta oltre un mese fa, deve essere fornita in maniera corretta". Questa la dichiarazione di Aldo Di Benedetto, direttore del Pnalm, in merito alla morte di due orsacchiotti. "Sono stati uccisi - ha spiegato -da un orso adulto che ha tentato di avvicinare la mamma. Il maschio adulto considera gli orsi appena nati come una sorta di 'antagonisti' ai fini riproduttivi e spesso, come in questo caso, arriva ad ucciderli. Il tutto avviene nella cosidetta sfera della selezione naturale". Nessuna relazione, quindi, tra gli eventi degli ultimi giorni e quelli di oltre un mese fa.
1 commento:
non c è mai fine alla ferocia umana...e pensare che magari non pagherano mai quanti fanno del male agli animali! Complimenti per il blog e per la passione =)
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